Una lode continua a Dio

«L’Ordine delle Sorelle Povere di santa Chiara è quel “piccolo gregge” che il Padre delle misericordie ha generato nella Chiesa, mediante la parola e l’esempio di Francesco, per seguire le orme del suo Figlio diletto, povero e umile, re della gloria e della sua Madre vergine, vivendo “secondo la perfezione del santo Vangelo”, in “santa unità e altissima povertà”, nel deserto contemplativo della clausura, in un cammino di incessante conversione».

Queste espressioni tratte da uno degli ultimi documenti riguardanti la nostra vita, sintetizzano il contenuto e il senso di quella vocazione che il Signore ci ha donato e alla quale “per sola sua grazia” abbiamo risposto con gioia e con trepidazione il nostro sì.

Da quel momento è iniziata per ciascuna di noi una nuova storia che ci ha condotto e ci conduce ogni giorno a vivere il nostro amore per il Signore, per i fratelli e per il mondo in questa fraternità che da più di settecento anni è presente a Pollenza.
La preghiera, la vita fraterna e il lavoro, vissuti nella professione dei consigli evangelici di castità, povertà e obbedienza all’interno di un monastero, sono gli elementi caratteristici della nostra vita tutta orientata a quello che siamo chiamate a desiderare sopra ogni cosa: «avere lo Spirito del Signore e la sua santa operazione», come ci esorta santa Chiara.

La Liturgia delle Ore ritma la giornata della nostra fraternità e per sette volte ci conduce davanti al Signore per lodarlo, lui “l’Altissimo, Onnipotente, Bon Signore”, e per implorarlo, lui “il Padre delle misericordie”.